Archivi tag: Rinascimento

Napoli rinascimentale

Share

Sabato 14 Marzo, ore 10.30

Napoli rinascimentale

Da Palazzo Carafa a Santa Maria la Nova 

Appuntamento a Largo Corpo di Napoli, alle spalle delle statua del Nilo, ore 10.15

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- Contributo di partecipazione 10€ (Non include il biglietto per la Chiesa di Santa Maria La Nova)

Il secondo itinerario alla scoperta delle ricchezze della  Napoli rinascimentale.

La visita partirà dal Corpo di Napoli per andare a palazzo Carafa, collocato lungo il decumano inferiore, fondato nel XV secolo da Diomede Carafa, primo conte di Maddaloni, con lo scopo di ospitare i reperti dell’antichità rinvenuti nella città. Si discenderà la collina di Monterone per proseguire poi in largo San Giovanni Maggiore, dove sorge Cappella Pappacoda , voluta nel 1415 come cappella di famiglia da Artusio Pappacoda, consigliere e siniscalco di re Ladislao I d’Angiò, che rappresenta un unicum artistico della città, essendo le sue forme tipiche dell’arte gotica-durazzesca. Continueremo nei pressi del largo Banchi Nuovi per ammirare la particolare architettura di palazzo Penne, costruito nel 1406 da Antonio Penne, segretario del re Ladislao di Durazzo, che fonde elementi catalani con quelli toscani. L’ultima tappa sarà il complesso monumentale di Santa Maria La Nova, un vero scrigno di storia, di arte e di religiosità. La chiesa fu inizialmente costruita nel ’200 ma l’attuale aspetto è frutto di varie trasformazioni nel corso dei secoli, soprattutto a partire dal XVI secolo,  quando fu completamente ricostruita. Del complesso monumentale fanno parte i due chiostri di cui quello minore ospita alcuni monumenti sepolcrali provenienti dalla chiesa, tra cui quello in cui secondo uno studio recente sarebbe stato seppellito il Conte Dracula.

Per contatti e prenotazioni*:
3494570346- 3470819934– eventi@archeologianapoli.com
Prenota online su:www.archeologianapoli.com

La visita sarà tenuta da un professionista dei Beni Culturali – Guida abilitata della Regione Campania
Il tour avrà luogo solo se si raggiungerà un numero minimo di partecipanti.

Il complesso Museale dei Pellegrini

Share

Sabato 16 Febbraio, ore 10.45

Il complesso Museale dei Pellegrini

Appuntamento all’ingresso delle Chiesa della S. Trinità dei Pellegrini a 10.30

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- Contributo di partecipazione 15€ a persona, compreso il contributo per piccole opere di restauro del patrimonio artistico del complesso.A

La visita guidate sarà curata de Archeologia a Napoli servizi per l’ archeologia e per il turismo culturale  e Artes Restauro & Servizi per l’arte

Itinerario alla scoperta di un complesso di grandissimo interesse storico e artistico, l’Augustissima Arciconfraternita dei Pellegrini. L’edificio di culto e l’omonimo ospedale sono stati fondati dal cavaliere gerosolimitano Fabrizio Pignatelli di Monteleone nel XVI secolo; in seguito, il complesso, venne affidato all’Arciconfraternita della Santissima Trinità. L’ospedale ivi annesso, la cui struttura fu disegnata da Carlo Vanvitelli, fu ingrandito nel 1769 e con l’occasione fu realizzato anche l’ampliamento della chiesa (1792-1796), che assunse così l’aspetto che mostra ancora oggi. La visita permetterà innanzitutto di ammirare due chiese: quella cinquecentesca, dedicata a Santa Maria Mater Domini, che conserva l’originario disegno della facciata, e quella settecentesca della Santissima Trinità, opera di Giovanni Antonio Medrano e Carlo Vanvitelli, magnifica per la singolare pianta a due ottagoni collegati da rettangoli. Si visiteranno il bellissimo coro, la “Terra Santa” e gli ambienti destinati ancora oggi alla vita dell’Arciconfraternita: il Salone del Mandato, le Sale della Vestizione, la Sala degli Albi d’Oro e la Galleria dei Dipinti.

Per contatti e prenotazioni*:
3470819934– eventi@archeologianapoli.com
Prenota online su: www.archeologianapoli.com

*La prenotazione va effettuata esclusivamente attraverso i canali sopra elencati entro e non oltre le ore 19.00  del giorno  che precede l’evento. Bisognerà indicare il cognome, il numero di persone per cui si intende prenotare e un numero cellulare di riferimento.

Napoli e il Rinascimento

Share

Sabato 5 Maggio, ore 10.00

Napoli e il Rinascimento

Appuntamento angolo a piazza del Gesù, sotto la Guglia dell’immacolata

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- Contributo di partecipazione 13€ (comprende il biglietto per la Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi)

 

Passeggiata alla scoperta del Rinascimento a Napoli, dall’architettura civile a quella religiosa. Partendo da piazza del Gesù  ammireremo i due palazzi caratterizzati dalla facciata con il bugnato: Palazzo Sanseverino, ora chiesa del Gesù e Palazzo Gravina, maggior esempio dell’architettura rinascimentale a Napoli. Continueremo verso la chiesa di Sant’Anna dei Lombardi è stata nei secoli oggetto di svariate vicende storico artistiche che l’hanno vista protagonista. In realtà questo luogo è conosciuto anche con il nome di Santa Maria di Monteoliveto. La chiesa testimonia lo stretto legame tra Napoli e la Toscana, infatti vi hanno operato moltissime maestranze tosche: un felice connubio tra Rinascimento napoletano e toscano, segno della grande osmosi culturale che si creò in quegli anni tra la corte Aragonese e quella Medicea. Queste sono in particolare la cappella Piccolomini e Mastrogiudice – Correale, che conservano opere di Antonio Rossellino e Benedetto da Maiano, figure di spicco della scuola toscana del periodo. La chiesa fu molto cara ai sovrani Aragonesi e, in particolare, a re Alfonso, il quale era solito venire qui ad ascoltare la messa. All’interno è possibile ammirare anche il Compianto su Cristo Deposto, gruppo di otto figure in terracotta un tempo policrome, realizzato nel 1492 dal modenese Guido Mazzoni. Nell’opera appaiono anche alcuni reali aragonesi, nelle vesti di protagonisti della scena. a Altro ambiente importante è la Sacrestia, un tempo refettorio dei frati. La volta è stata completamente affrescato da Giorgio Vasari tra il 1544 ed il 1545 presenta virtù personificate, accompagnate da motivi zoomorfi e fitomorfi, in cui è visibile una incisività di contorno di chiara inspirazione michelangiolesca.

 

La visita sarà tenuta da un professionista dei Beni Culturali – Guida abilitata della Regione Campania
Il tour avrà luogo solo se si raggiungerà un numero minimo di partecipanti.

Per contatti e prenotazioni*:
3494570346 – info@archeologianapoli.com
Prenota online su:www.archeologianapoli.com

*La prenotazione va effettuata esclusivamente attraverso i canali sopra elencati entro e non oltre le ore 19.00  del giorno  che precede l’evento. Bisognerà indicare il cognome, il numero di persone per cui si intende prenotare e un numero cellulare di riferimento.

Il Museo civico Gaetano Filangieri

Share

Sabato 27 Gennaio, ore 10.30

Il Museo civico Gaetano Filangieri

Appuntamento alle ore 10.15, all’ingresso del museo civico Gaetano Filangieri, via Duomo 288

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- Contributo di partecipazione 8 € a persona,  il contributo NON comprende il biglietto del Museo”

Itinerario alla scoperta di via Duomo e delle sue trasformazioni avvenute durante i lavori del Risanamento. Il percorso inizierà da uno dei musei più interessanti sito in via Duomo: il museo civico “Gaetano Filangieri” , che ha sede nel quattrocentesco palazzo Como, costruito tra il 1464 ed il 1490 dal ricco mercante Angelo Como (o Cuomo) nelle forme del Rinascimento fiorentino. Nel 1881- 82 per allargare la via fu demolito e ricostruito 20 metri più addietro. Il museo, inaugurato nel 1888, fu fortemente voluto dal suo ideatore, Gaetano Filangieri, principe di Satriano (1824-1892), uomo di grande personalità, viaggiatore, collezionista e amante delle “arti maggiori e minori”. Il Museo ospita in particolare collezioni d’arte applicata, splendide sculture e una pinacoteca. L’annessa biblioteca raccoglie pergamene e manoscritti originali dal 1234 al 1824. A dicembre 2015 è stata nuovamente aperta al pubblico, dopo un lungo restauro, la sala Agata Moncada, posta al primo piano e famosa per il pavimento maiolicato fatto realizzare dal Filangieri presso il Museo Scuole Officine, che fondò insieme a Palizzi e Morelli.

 

Per contatti e prenotazioni*:
3494570346 – info@archeologianapoli.com
Prenota online su: www.archeologianapoli.com

*La prenotazione va effettuata esclusivamente attraverso i canali sopra elencati entro e non oltre le ore 19.00  del giorno  che precede l’evento. Bisognerà indicare il cognome, il numero di persone per cui si intende prenotare e un numero cellulare di riferimento.

 

 

 

Il Complesso monumentale di Santa Maria la Nova

Share

Domenica 21 Gennaio, ore 10.15

Il Complesso monumentale di Santa Maria la Nova

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA- Contributo di partecipazione 8 € (Non Comprende il biglietto d’ingresso al Museo)

Appuntamento davanti all’ingresso del complesso di Santa Maria la Nova, Piazza Santa Maria la Nova

Il complesso monumentale di Santa Maria La Nova è un vero scrigno di storia, di arte e di religiosità, che dà il senso del mistero racchiuso nelle antiche mura di questa fondazione angioina (1279) nel cuore del centro storico di Napoli. La chiesa è detta “la Nova” per distinguerla da quella di santa Maria ad Palatium, risalente al periodo svevo, che sorgeva nel luogo dove fu poi edificato il maschio Angioino. Carlo I d’Angiò, volendo edificare Castel Nuovo, demolì il complesso cedendo in cambio ai frati, il 10 maggio 1279, il luogo ove si trova l’attuale e chiesa e sul quale sorgeva, a guardia del porto, l’antica torre Maestra. Successivamente, nel XVI secolo,  la chiesa fu completamente ricostruita e nel corso del tempo venne finemente arricchita con capolavori come l’altare maggiore disegnato da Cosimo Fanzago nel 1633, il crocifisso ligneo di Giovanni Merliani da Nola e lo splendido soffitto in legno dorato, realizzato tra il 1598 ed il 1603, abbellito con quarantasei tavole di vari artisti dedicate alle storie della Madonna. Del Complesso Monumentale fanno parte i due chiostri di cui quello minore è affrescato con episodi della vita di S. Giacomo della Marca e ospita alcuni monumenti sepolcrali provenienti dalla chiesa, tra cui quello in cui secondo uno studio recente sarebbe stato seppellito il Conte Dracula. Infine, si visiteranno anche gli ambienti della Sagrestia, riccamente decorata, e dell’Antico Refettorio, abbellito da un affresco del Bramantino con “La salita al Calvario”.

  • Il costo del biglietto di ingresso, escluso dal contributo associativo, è di € 5 per gli adulti, e di € 3 per i bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni
Per contatti e prenotazioni
infoline: 3494570346
email: info@archeologianapoli.com
Prenota direttamente su: www.archeologianapoli.com